PERCORSO CINEMATOGRAFICO SULL'ADOZIONE
PERCORSO CINEMATOGRAFICO SULL'ADOZIONE
PREMESSA
La maggior parte di noi ha le sue storie preferite, il suo film del cuore, incontriamo storie che ci parlano, che sentiamo vicine; le storie esercitano un ruolo importante nelle nostre vite, quelle lette, ascoltate o viste scorrere su uno schermo.
I racconti che un tempo ci hanno affascinato o che ancora oggi ci affascinano esprimono qualche cosa di noi, ci indicano possibilitĂ trasformative, possibili cambiamenti.
Il racconto filmico ci parla per mezzo di simboli e immagini intrecciati in processi complessi. E' un linguaggio analogico che combina due forme, l’immagine ed il racconto, mette in scena una storia, sviluppa e snoda la trama, evoca immagini mentali che si intersecano con quelle reali, alle immagini si intrecciano le emozioni e le storie individuali.
Queste e altre riflessioni hanno accompagnato la formulazione del progetto: " Percorso Cinematografico sull’adozione", che, attraverso un ciclo di cinque film, si propone di entrare nel mondo dell'adozione per scoprire, attraverso la visione di racconti, il loro ascolto e la loro analisi, i risvolti di un'esperienza umana profonda al contempo avvincente e impegnativa.
Sono stati scelti alcuni film che mettono in luce alcuni aspetti di quell'intreccio di relazioni, sentimenti, emozioni che avvicina due realtĂ , quella del bambino e quella della famiglia, strutture narrative forti che affrontano gli aspetti piĂą profondi dell'esperienza adottiva.
L'INIZIATIVA PREVEDE:
- un percorso cinematografico,
- un ciclo di incontri di gruppo che seguiranno a ciascuna proiezione.
Attraverso la visione e l'analisi di alcuni film il percorso si propone di offrire uno spazio e un tempo in cui ciascuno possa trovare possibilitĂ di comunicazione e comprensione della propria e delle altrui vicende.
FINALITA’
La genitorialità adottiva è un’esperienza ricca e complessa che sollecita quotidianamente interrogativi, pensieri emozioni. Per essere dei genitori attenti è necessario mantenere una osservazione su di sé, atteggiamento vigile e un pensiero consapevole sulle proprie dinamiche emozionali e relazionali.
La visione dei film può favorire l’approfondimento di alcune questioni nodali del processo d’inserimento familiare di un bimbo adottivo, stimolare la riflessione tra genitori adottivi su tematiche condivise e centrali inerenti il rapporto tra genitori e figli adottivi, nella consapevolezza che condividere le proprie esperienze può aiutare ad affrontare le difficoltà quotidiane. La dimensione del gruppo favorisce il confronto, la pluralità dei contributi e l’apprendimento dall’esperienza reciproca.
STRUMENTI E METODOLOGIA
• proiezione di film inerenti le tematiche adottive,
• contributi frontali di presentazione delle pellicole e discussioni in gruppo.
Ogni incontro si caratterizzerĂ come momento di riflessione e confronto a partire dalle sollecitazioni e dagli stimoli nati dalla visione di un film.
Il ruolo della psicologa sarà quello di facilitare le comunicazioni all’interno del gruppo, fornire contributi alla riflessione circa le tematiche più significative emergenti.
PROGRAMMA
8 marzo 2019 dalle 19,45 22,30
La possibile condizione dei bambini prima dell’adozione e le loro esperienza di vita.
“All the invisibile children” regia: Mehdi Charef –Emir Kusturica - Spike Lee - Katia Lund- Jordan Scott e Ridly Sott – John Woo, 2005
22 marzo 2019 dalle 19,45 - 22,30
Il dolore dell’abbandono, l’incontro con l’altro, l’accoglienza e la resilienza.
“Il ragazzo con la bicicletta” regia: Jan Pierre e Luc Dardenne, 2011
5 aprile 2019 dalle 19,45 - 22,30
I legami precedenti l’adozione, il timore della perdita, della separazione.
“L'italiano” regia: Andrei Kravchuk, 2005
19 aprile 2019 dalle 19,45 - 22,30
Una storia di adozione, dall’ingresso in famiglia all’inserimento sociale, l’esperienza dello sradicamento, la doppia appartenenza
“Vai e vivrai” regia Radu Mihaileanu, 2004.
9 maggio 2019 dalle 19,45 – 22,30
Una storia di adozione, la costruzione di nuovi legami, e il ruolo dei legami passati, le difficoltà dell’inserimento sociale.
“Bashu’ il piccolo straniero” regia Baharam Beizai, 1998
CONDUZIONE
Dr.ssa Cinzia Tagliaferro Psicologa
SEDE DEGLI INCONTRI.
Gli incontri si terranno a Cassano Magnago presso Villa Oliva,
DESTINATARI
Famiglie adottive con figli dai 4 ai 10 anni.
ISCRIZIONI
Iscrizioni entro il 25 febbraio 2019
Per partecipare è richiesto un contributo liberale di € 60,00 a famiglia ed il versamento della quota associativa annuale.
Le persone interessate potranno iscriversi all'attivitĂ di gruppo attraverso una scheda che dovrĂ essere riconsegnata entro il 15 febbraio.
Si accoglieranno le prime 10 richieste di partecipazione. Per iscrizioni e ulteriori informazioni contattare l’Associazione ai seguenti recapiti:
Sede Afaiv:
Via Matteotti, 20 - Arcisate (VA)
tel. e fax 0332-475333
e-mail: info@afaiv.it
Con il Patrocinio del Comune di Cassano Magnago (VA)